La Linea Giusta è Prevenire: nel mese di aprile verifica i lipidi nel sangue. Prevenzione della dislipidemia in tutti i nostri centri.

16 Aprile 2018
La Linea Giusta è Prevenire: nel mese di aprile verifica i lipidi nel sangue. Prevenzione della dislipidemia in tutti i nostri centri.

Continuano le iniziative volte alla prevenzione presso il Centro Analisi Chimico Cliniche “Biochimica” del dott. Virginio AlbaneseIl mese di aprile è stato dedicato alla campagna di prevenzione  della dislipidemia e cioè l’alterazione dei livelli ematici dei lipidi. Presso le sedi del Centro Analisi di Padula, Atena Lucana, Piaggine ed Olevano sul Tusciano sarà possibile effettuare, infatti,  un controllo del colesterolo totale, dell’HDL, LDL e dei trigliceridi. Ne abbiamo parlato con il dottore Marco Cerone del Centro Analisi Chimico Cliniche “Biochimica”.

La dislipidemia è un’alterazione dei livelli ematici dei lipidi – ha detto il dott. Cerone  – i grassi ematici di comune interesse clinico  sono il colesterolo, comprese le due frazioni associate alle diverse lipoproteine, HDL ed LDL, ed i trigliceridi. Esiste una correlazione tra dislipidemia e aterosclerosi, fenomeno patologico che consiste nella formazione di placche (placche aterosclerotiche) che occludono le arterie. Tali ostruzioni hanno un carattere instabile e possono liberare frammenti che, circolando lungo le arterie, possono occludere vasi di calibro inferiore causando problematiche ischemiche come ictus ed infarto in dipendenza della sede nella quale tale occlusione occorre. In particolare – ha continuato il dott. Marco Cerone –  il colesterolo sembra essere il principale responsabile dell’insorgenza dell’aterosclerosi; infatti,  la sua natura solida, cristallina, gli conferisce la capacità di depositarsi lungo le pareti delle arterie avviando il processo aterosclerotico. Va precisato che la frazione HDL, risulta possedere in tale ambito patologico, un ruolo protettivo; infatti è ampiamente riconosciuta la sua capacità di “pulizia” delle arterie attuata nel trasporto di colesterolo dalla periferia al fegato. I trigliceridi, invece, sembrano avere un ruolo di tipo indiretto nella patologia aterosclerotica; in particolare ad un’ipertrigliceridemia spesso si associa una diminuzione dei livelli della frazione HDL del colesterolo con conseguente riduzione dell’apporto protettivo che tale frazione opera“.

Le cause della dislipidemia – ha concluso – possono essere suddivise tra la componente di tipo genetica, costituzionale, e quella di carattere ambientale, alimentare. Va precisato, e soprattutto per l’ipercolesterolemia, che quanto più importante è la dislipidemia tanto maggiore è il peso del contributo genetico, e tanto più relativo, se non addirittura irrilevante,  risulta essere quello del fattore alimentare“.

8 Marzo 2018
Dall’8 marzo fino a settembre al via programmi di prevenzione. Si parte con lo screening per problemi relativi alla tiroide.

“La Linea giusta è PREVENIRE”, con questo slogan continuano le iniziative di prevenzione promosse  dal Centro Analisi Chimico Cliniche Biochimica in località Padula Scalo e nelle sedi di Atena Lucana, Piaggine ed Olevano sul Tusciano. Dall’8 marzo prossimo fino al mese di settembre, infatti, prenderanno il via diverse campagne di prevenzione rivolte sia agli uomini che alle donne di ogni fascia di età, i quali potranno rivolgersi per qualsiasi informazione a figure qualificate e specializzate nel settore. Il mese di marzo è dedicato ai programmi di prevenzione della tiroide rivolti alla donna e per l’uomo, invece, uno screening che mira al controllo della funzionalità prostatica. Il mese di Aprile è stato dedicato alla Dislipidemia, con un controllo del colesterolo totale, HDL, LDL e i trigliceridi. La prevenzione del diabete con esami della glicemia, emoglobina glicata, insulina ed indice homa è prevista per Maggio. Nel mese di giugno, al Centro Analisi Chimico Cliniche Biochimica si effettuerà uno screening epatologico , teso a verificare le funzionalità  fegato. A luglio sarà la volta della prevenzione dell’osteoporosi con un controllo del calcio, della vitamina D e del fosforo, rivolta in particolar modo anche ai bambini. Lo screening delle malattie renali è previsto, invece,  per settembre.  “La prevenzione è oggi fondamentale innanzitutto per la salute della persona, e la diagnostica di laboratorio ha dato e può continuare a dare in futuro un contributo importante per la diagnosi precoce e lo screening di molte patologie. Già oggi  – ha detto il titolare del Centro, il dott. Virgino Albanese – l’innovazione tecnologica in questo settore e nel nostro Centro Analisi Biochimica, ha permesso di avere esami sempre più precisi e meno invasivi con risposte più rapide ed efficaci, ma anche di realizzare una vera rivoluzione nel campo della biologia molecolare e della genetica”.

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25 Gennaio 2018
campagna di prevenzione del tumore del colon-retto
Il nostro Centro scelto come partner scientifico dall’ASL Salerno per la campagna di prevenzione del tumore del colon-retto

Il tumore al colon-retto è il secondo tumore più diffuso nelle donne, dopo quello della mammella, e il terzo negli uomini, dopo quelli del polmone e della prostata. Viene diagnostico sempre più precocemente, grazie alle campagne di screening.

Proprio per questo, il Centro Analisi Biochimica di Padula e Atena Lucana continua il suo programma di prevenzione e, nell’ambito di un importante progetto dell’ASL di Salerno, diventa l’unico laboratorio di riferimento dello screening per il Vallo di Diano quindi scelto come partner scientifico dall’Asl Salerno Distretto 72. Lo screening non ha alcuna scadenza e darà la possibilità di sottoporsi all’esame specifico del sangue occulto quantitativo nelle feci, senza affrontare alcuna spesa.

Lo screening è, quindi, gratuito e coinvolgerà innanzitutto il medico di base, che sarà il punto di riferimento dei cittadini per poter aderire alla campagna e sottoporsi al test del sangue occulto. Inoltre, sarà fondamentale la figura del dottore Riccardo Marmo, responsabile del servizio di gastroenterologia dell’ospedale di Polla.

A parlarci dell’iniziativa è la dottoressa Simona Avitabile del Centro Analisi Biochimica.

  • Perchè ci si ammala di tumore al colon-retto?

“Oltre a fattori ereditari che possono favorirne l’insorgenza, studi epidemiologici e sperimentali hanno dimostrato che alcuni fattori ambientali, come lo stile di vita e l’alimentazione, sono associati ad un aumento del rischio”.

  • Perchè aderire allo screening?

“In genere, il tumore al colon-retto si sviluppa molto lentamente a partire da piccole formazioni benigne, causate dalla proliferazione delle cellule della mucosa intestinale. E’ in questa finestra temporale che lo screening consente di fare una diagnosi precoce ed eliminare i polipi prima che abbiano acquisito caratteristiche pericolose. Inoltre, le correnti linee guida europee raccomandano il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci come test di screening di primo livello da eseguire su uomini e donne con età superiore ai 50 anni e periodicamente, previo consulto medico”.

Ascolta anche l’intervista a Giuseppe di Fluri, direttore sanitario del Distretto della ASL di Sala Consilina e Riccardo Marmo, direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla (Ascolta l’intervista: http://www.radioalfa.fm/salute-centro-analisi-biochimica-protagonista-dello-screening-tumore-al-colon/)

Il Centro Analisi Biochimica si trova in Via Nazionale a Padula Scalo (tel. 0975/74028) e in Via Nazionale ad Atena Scalo (0975/71327).

fonte: ondanews.it

19 Ottobre 2017
Al via nell’Asl Salerno lo screening gratuito per la prevenzione del tumore al colon-retto. Il nostro Centro in prima linea al fianco dei pazienti.

È il Centro Analisi Biochimica di Padula Scalo ad essere impegnato nelle analisi dei campioni per la prevenzione del carcinoma al colon retto, nell’ambito della campagna di prevenzione promossa dall’ASL di Salerno con la partecipazione attiva del Dott. Riccardo Marmo gastroenterologo e responsabile dell’Unità Operativa di Gastroenterologia presso l’Ospedale di Polla. Si tratta di una campagna che coinvolge direttamente i medici curanti chiamati a selezionare i pazienti nella fascia d’età tra i 50 e i 70 anni che necessitano di effettuare il test di controllo che, sarà effettuato presso il centro Biochimica.

I risultati saranno comunicati quindi al medico curante che potrà decidere se necessario l’ulteriore controllo presso l’Unità Operativa di Gastroeneterologia. Un’iniziativa che, attraverso una sinergia tra i vari esperti del servizio sanitario, viene incontro alle esigenze della cittadinanza stimolando la popolazione soprattutto verso la prevenzione, prima e fondamentale cura contro il tumore. È quindi partita la campagna permanente che consentirà non soltanto di diagnosticare preventivamente un tumore al Colon retto ma, laddove possibile, di evitarne l’insorgenza, come spiegato dallo stesso Dott. Riccardo Marmo.

fonte: unoTV

26 Maggio 2017
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Campagna di screening cardiovascolare primavera estate 2017: esami a prezzi agevolati

Il Centro Analisi Biochimica vi invita nel corso dei prossimi mesi estivi ad effetturare esami di screening per prevenire e monitorare cardiopatie. Tutti gli esami legati al rischio cardiovascolare  saranno effettuati con delle agevolazioni anche per coloro che non beneficiano delle esenzioni del Sistema Sanitario Nazionale.

Sarà possibile recarsi presso la sede del laboratorio analisi ad Atena Lucana oppure la sede di Padula. Richiedi maggiori informazioni telefonando al 0975 74208.

3 Marzo 2017
Centro Analisi Biochimica, il mese di marzo dedicato alla prevenzione. Articolo Italia 2 tv

Al centro Analisi Biochimica continua il programma di prevenzione “la linea giusta è prevenire”. Il mese di marzo sarà dedicato alla prevenzione. In particolare alle donne sarà dedicato uno screening specifico per prevenire l’osteoporosi, mentre agli uomini uno screening specifico per prevenire il tumore alla prostata,  mediante specifici esami del sangue, a tariffe agevolate. L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una bassa densità minerale ossea. Le ossa diventano più fragili e sono, quindi, esposte ad un maggior rischio di frattura, anche per traumi di lieve entità. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5.000.000 di persone. Il tumore della prostata rappresenta il tumore più frequente nel maschio (basti pensare che in Italia, ogni anno, ne vengono diagnosticati circa 42.800 casi) e la terza causa di morte per neoplasia negli uomini. La prevenzione quindi è fondamentale ed è importante approfittare delle tariffe agevolate per sottoporsi ad esami preventivi, proposte dal Centro Analisi Biochimica. Per sottoporsi al prelievo del sangue è possibile venire al Centro Analisi con sedi a Padula e ad Atena Lucana dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle ore 12.00.

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24 Febbraio 2017
A Marzo mese della prevenzione: esami a tariffa agevolata per salvaguardare la salute delle ossa e prevenire l’osteoporosi

L‘osteoporosi è uno stato carenziale dell’osso, consistente in un impoverimento della sostanza fondamentale e del contenuto minerale di calcio.

Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5.000.000 di persone, soprattutto donne in post-menopausa (80%).

Secondo studi epidemiologici nazionali ne è affetto il 23% delle donne oltre i 40 anni ed il 14% degli uomini con più di 60 anni.

L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una bassa densità minerale ossea. Le ossa diventano più fragili e sono, quindi, esposte ad un maggior rischio di frattura, anche per traumi di lieve entità.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) negli ultimi anni ha più volte espresso la necessità di promuovere politiche di prevenzione presso la popolazione più a rischio allo scopo di contrastare l’insorgere della malattia e di ridurre l’impatto sanitario e sociale della fragilità scheletrica.

A parlarcene è la dottoressa Simona Avitabile del Centro Analisi Biochimica con sede a Padula e ad Atena Lucana.

  • Si può prevenire l’osteoporosi?

Salvaguardare la salute delle ossa e prevenire l’osteoporosi è possibile. Bisogna adottare sane abitudini alimentari, praticare regolarmente attività fisica e sottoporsi ad analisi di laboratorio specifiche.

  • Quanto è importante il calcio?

Il calcio, che aiuta a costruire le ossa, è il micronutriente più importante nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi. Spesso, purtroppo, non vengono soddisfatte le richieste quotidiane di calcio del nostro organismo, richieste che diventano più importanti durante la crescita e lo sviluppo, durante eventuali condizioni fisiologiche come gravidanza e menopausa o in caso di condizioni patologiche (assunzione di particolari farmaci, eventuali patologie concomitanti).

  • Cosa è necessario includere nella dieta?

Il calcio proviene principalmente dal cibo, in particolare si trova in vari alimenti, tra cui latte,yogurt e formaggi, tofu,il cosiddetto “formaggio di soia”, pesce, come quello azzurro, polpi, calamari e gamberi, in molte verdure, come rucola, cavolo riccio, cime di rapa, broccoli, carciofi, spinaci (anche se il calcio delle verdure è meno assimilabile di quello dei latticini), frutta secca (mandorle, arachidi, pistacchi, noci, nocciole), senza però esagerare con le quantità perché molto calorica, legumi,in particolare ceci, lenticchie, fagioli. Infine anche una buona spremuta d’arancia, oltre a tanta vitamina C, potassio e beta carotene, può fornirci il giusto apporto di calcio.

  • Oltre il calcio nel prevenire l’osteoporosi chi riveste un ruolo importante?

Due alleati preziosi sono il sole e la vitamina D. La vitamina D aiuta il corpo ad assorbire il calcio proveniente dai cibi ingeriti ed agisce nei processi di rimodellamento osseo. Per soddisfare il nostro fabbisogno di vitamina D è fondamentale l’esposizione alla luce solare, in quanto siamo capaci di sintetizzarla a livello della pelle grazie ai raggi ultravioletti (UVB). Stare all’aperto un’ora al giorno, con mani, braccia o viso scoperti, è sufficiente per una normale produzione di vitamina D. Negli anziani, che escono poco e sempre molto coperti, possono essere indicati supplementi di questa vitamina. La vitamina D è poco presente negli alimenti. Piccole quantità si trovano nel tuorlo d’uovo, una certa quantità si trova nei pesci grassi (aringhe, tonno, sgombri), mentre ne è ricchissimo l’olio di fegato di merluzzo. E’ fondamentale poi ricordare di praticare regolare attività fisica per un buon mantenimento della funzione e della struttura ossea a tutte le età. Nell’infanzia e nell’adolescenza, aiuta a raggiungere una maggiore densità dell’osso rispetto a chi rimane inattivo; nelle persone anziane un po’ di movimento tiene in allenamento la forza muscolare, diminuendo i rischi di cadute e fratture

  • Quindi quali esami del sangue sono utili alla prevenzione?

Da tutto il discorso fatto ne consegue che analisi di laboratorio consigliate per un check-up iniziale sono calcio (Ca),  fosforo (P) e vitamina D. A tal proposito, anticipo che a marzo, al Centro Analisi Biochimica, partiranno due campagne di screening: una di queste sarà dedicata alla prevenzione dell’osteoporosi e sarà rivolta alla donna, in occasione dell’8 marzo, e all’uomo, invece, in occasione della festa del papà, verrà dedicato uno screening rivolto al tumore della prostata.

  • A che ora è possibile venire al Centro Analisi per sottoporsi al prelievo del sangue?

Dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle ore 12.00, in entrambe le sedi in Via Nazionale (Piazzale Eurospin) a Padula (tel.0975.74208) e in Via Nazionale ad Atena Lucana Scalo (tel. 0975.71327).

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17 Febbraio 2017
Controllo udito gratuito il prossimo 28 Febbraio. Prenota ora la tua consulenza gratuita.

Il Centro Analisi, in collaborazione con il Centro per l’udito (Medical Diagnostic Group), organizza nella giornata di martedì 28 febbraio dalle 8.30 presso la sede di Padula,  il controllo gratuito dell’udito per tutte le persone che ne faranno richiesta. Questa iniziativa è rivolta a tutti, basta prenotarsi via email o telefonando al numero 0975 74208.

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14 Novembre 2016
screening-diabetologia-lab-biochimica
La diagnosi precoce del diabete: controlli di screening gratuiti nel nostro Centro Analisi

All’interno delle nostre iniziative “La Linea Giusta è Prevenire“, questo mese ed il prossimo ci occuperemo di Diabete, in occasione della Giornata Mondiale Diabete del 14 novembre.

Nello specifico dal 14 novembre al 16 dicembre presso il nostro Centro Analisi di Atena Lucana o Padula (SA), potrete effettuare i seguenti esami rivolti alla diagnosi precoce del diabete:

  • emoglobina glicata
  • insulinemia
  • glicemia -omaggio-
  • indice homa -omaggio-

Per informazioni telefona al numero 0975 74208 (Padula) – 0975 71327 (Atena Scalo) oppure recati presso i nostri Centri Analisi. Scopri dove siamo.

16 Maggio 2016
sindrome metabolica e prevenzione attraverso nutrizione
La prevenzione attraverso una corretta alimentazione: dal 20 maggio esami a tariffe agevolate per prevenire la Sindrome Metabolica

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IL CENTRO ANALISI “BIOCHIMICA” OFFRE UN PACCHETTO ESAMI, A TARIFFA  AGEVOLATA, UTILE ALLA PREVENZIONE DELLA SINDROME METABOLICA. L’iniziativa all’interno del format ‘La Linea Giusta è Prevenire‘ prevede i seguenti controlli:

  • GLICEMIA
  • COLESTEROLO HDL
  • TRIGLICERIDI    
  • INSULINEMIA
  • INDICE HOMA

* L’indice HOMA è un indice utilizzato per valutare l’insulino resistenza, una condizione in cui l’insulina non riesce ad esercitare la sua azione per una carenza numerica o funzionale dei recettori. La resistenza all’insulina è un segno precoce del rischio di diabete e può precedere anche di alcuni anni la comparsa conclamata del diabete di tipo II. Tale indice evidenzia precocemente questa resistenza permettendo così di intervenire con la dieta, in particolare, in soggetti obesi o comunque in sovrappeso con un eccesso di grasso addominale e in soggetti con familiarità diabetica.

Cos’è necessario fare prima di sottoporsi a questi esami?

Prima di sottoporsi al prelievo del sangue è necessario un periodo di digiuno di almeno 8 ore.

Come viene definita la SINDROME METABOLICA?

La definizione della sindrome si fonda sulla presenza di almeno tre dei cinque fattori di rischio cardio-metabolico che la caratterizzano:

  • larghezza del girovita (102 cm nell’uomo e 88 cm nella donna)
  • pressione arteriosa (massima superiore a 130 mmHg e/o minima superiore a 85 mmHg);
  • glicemia a digiuno superiore a 100 mg/dl;
  • trigliceridi superiori a 150 mg/dl;
  • colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dl nell’uomo e 50 mg/dl nella donna

Quali i sintomi?

Nonostante il maggior rischio di sviluppare in futuro condizioni come il diabete e varie patologie cardiovascolari, le persone che soffrono di sindrome metabolica, spesso, non presentano sintomi e affermano, per lo più, di “sentirsi bene”.

Quali le cause?

Come è vero per molte condizioni mediche, la genetica e l’ambiente giocano un ruolo importante nello sviluppo della sindrome metabolica. I fattori genetici influenzano ogni singolo componente della sindrome: la componente familiare gioca, infatti, un ruolo importante, poiché ogni fattore che includa diabete di tipo 2, ipertensione, o problemi cardiaci, aumenta notevolmente la probabilità che un individuo svilupperà la sindrome metabolica. D’altra parte, le condizioni ambientali, come lo stile di vita sedentario e il progressivo aumento di peso, possono contribuire in modo significativo al rischio di sviluppare la sindrome metabolica.

Qual è la sua incidenza?

E’ stato rilevato che l’incidenza di questa sindrome aumenta con l’età e, secondo i dati dell’Osservatorio epidemiologico cardiovascolare raccolti a partire dal 1998, in Italia ne è affetto in media il 23% degli uomini e il 21% delle donne, con punte maggiori nelle fasce di età più a rischio.

Gli esperti della Società italiana di medicina generale affermano che chi si trova in questa condizione presenta un rischio di eventi cardiovascolari pressoché doppio rispetto a chi non ne è affetto.

La sindrome metabolica è presente in circa il 5% delle persone con peso corporeo normale, nel 22% di coloro che sono in sovrappeso e nel 60% di quelli considerati obesi. Gli adulti che continuano a ingrassare di cinque o più chili all’anno aumentano il loro rischio di sviluppare la sindrome metabolica fino al 45%.

Mentre la stessa obesità è probabilmente il più grande fattore di rischio , altri fattori importanti sono:

  • Donne in post-menopausa
  • Fumo
  • Dieta ricca di carboidrati
  • Mancanza di attività fisica (anche senza variazione di peso)
  • Consumo di alcol

Perché è importante essere a conoscenza di cosa sia?

La sindrome metabolica è una condizione che può aprire la strada a diabete e malattie cardiache, ad oggi, due delle più comuni e importanti malattie croniche. Infatti aumenta il rischio di diabete di tipo 2 (il tipo comune di diabete) di quasi il 30%, mentre aumenta il rischio di malattie cardiache di 2-4 volte rispetto alla popolazione normale.

Inoltre è associata ad accumulo di grasso nel fegato, con conseguente infiammazione e potenziale cirrosi. Anche i reni possono essere colpiti, in quanto vi è un’associazione con la microalbuminuria, ossia la perdita di proteine nelle urine.

Altri problemi associati alla sindrome metabolica comprendono la sindrome dell’ovaio policistico, l’aumentato rischio di demenza con l’invecchiamento e il declino cognitivo degli anziani.

Come viene trattata?

Come è stato discusso, la maggior parte delle persone con sindrome metabolica sono in sovrappeso e conducono una vita sedentaria. Modificare lo stile di vita è, quindi, il trattamento migliore. Ciò include una riduzione del peso mediante un programma specifico che comprenda dieta ed esercizio fisico.

E come prevenirla?                                                             

E’ necessario:

  • mantenersi in peso-forma (particolare attenzione deve essere posta nel prevenire l’accumulo di grasso soprattutto a livello addominale);
  • svolgere regolarmente attività fisica;
  • seguire una dieta bilanciat