Esami in esenzione per gravidanza

15 Marzo 2016
Esami in esenzione per gravidanza

Le coppie che desiderano avere un bambino e le donne in stato di gravidanza hanno diritto ad eseguire gratuitamente, senza partecipazione alla spesa (ticket) alcune prestazioni specialistiche e diagnostiche, utili per tutelare la loro salute e quella del nascituro.

Sono indicati di seguito, gli esami in esenzione per gravidanza, suddivisi per periodo di gestazione.

Entro la 13a settimana:

  • Emocromo
  • Piastrine
  • Gruppo sanguigno
  • GOT/ GPT/ TPHA/ VDRL
  • Glicemia
  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine
  • Ecografia Ostetrica
  • Test di Coombs
  • HIV
  • Toxoplasma/ IgG
  • Rosolia/ IgG

Tra la 14a e la 18a settimana

  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine

Tra la 19a e la 23a settimana

  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine

Tra la 24a e la 27a settimana

  • Glucosio
  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine

Tra la 28a e la 32a settimana

  • Emocromo
  • Ferritina
  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine
  • HIV, anticorpi

Tra la 33a e la 37a settimana

  • Virus Epatite B (HbsAg) Antigene
  • Virus Epatite C (HCV) Anticorpi
  • Emocromo
  • Piastrine
  • HIV
  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine

Tra la 38a e la 40a settimana

  • Esame chimico fisico e microscopico delle urine

Dalla 41a settimana

  • Urinocultura

In caso di minaccia di aborto sono da includere tutte le prestazioni specialistiche necessarie per il monitoraggio dell’evoluzione della gravidanza. L’elenco di tutte le prestazioni è contenuto nel Decreto ministeriale del 10 settembre 1998 (pdf, 100 Kb).

In particolare, il Decreto prevede che siano erogate gratuitamente:

  • le visite mediche periodiche ostetrico-ginecologiche;
  • alcune analisi, elencate nell’allegato A (pdf, 80 Kb) al Decreto, da eseguire prima del concepimento, per escludere la presenza di fattori che possano incidere negativamente sulla gravidanza. Se la storia clinica o familiare della coppia evidenzia condizioni di rischio per il feto, possono essere eseguite in esenzione tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per accertare eventuali difetti genetici, prescritte dal medico specialista;
  • gli accertamenti diagnostici per il controllo della gravidanza fisiologica indicati, per ciascun periodo di gravidanza, dall’allegato B (pdf, 80 Kb) al Decreto. In caso di minaccia d’aborto, sono da includere tutte le prestazioni specialistiche necessarie per il monitoraggio dell’evoluzione della gravidanza;
  • tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per la diagnosi prenatale in gravidanza, nelle specifiche condizioni di rischio per il feto indicate nell’allegato C (pdf, 100 Kb) al Decreto, prescritte dallo specialista;
  • tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per il trattamento di malattie (preesistenti o insorte durante la gravidanza) che comportino un rischio per la donna o per il feto, prescritte di norma dallo specialista.

Consulta l’area Salute delle donne – Percorso nascita, per informazioni sullo “stato dell’arte” e gli aspetti normativi dell’assistenza alla gravidanza e al parto in Italia e per considerazioni e proposte per migliorare l’appropriatezza degli interventi nel settore.

Rif. sito web Ministero della Salute