Le coppie che desiderano avere un bambino e le donne in stato di gravidanza hanno diritto ad eseguire gratuitamente, senza partecipazione alla spesa (ticket) alcune prestazioni specialistiche e diagnostiche, utili per tutelare la loro salute e quella del nascituro.
Sono indicati di seguito, gli esami in esenzione per gravidanza, suddivisi per periodo di gestazione.
Entro la 13a settimana:
- Emocromo
- Piastrine
- Gruppo sanguigno
- GOT/ GPT/ TPHA/ VDRL
- Glicemia
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
- Ecografia Ostetrica
- Test di Coombs
- HIV
- Toxoplasma/ IgG
- Rosolia/ IgG
Tra la 14a e la 18a settimana
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
Tra la 19a e la 23a settimana
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
Tra la 24a e la 27a settimana
- Glucosio
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
Tra la 28a e la 32a settimana
- Emocromo
- Ferritina
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
- HIV, anticorpi
Tra la 33a e la 37a settimana
- Virus Epatite B (HbsAg) Antigene
- Virus Epatite C (HCV) Anticorpi
- Emocromo
- Piastrine
- HIV
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
Tra la 38a e la 40a settimana
- Esame chimico fisico e microscopico delle urine
Dalla 41a settimana
- Urinocultura
In caso di minaccia di aborto sono da includere tutte le prestazioni specialistiche necessarie per il monitoraggio dell’evoluzione della gravidanza. L’elenco di tutte le prestazioni è contenuto nel Decreto ministeriale del 10 settembre 1998 (pdf, 100 Kb).
In particolare, il Decreto prevede che siano erogate gratuitamente:
- le visite mediche periodiche ostetrico-ginecologiche;
- alcune analisi, elencate nell’allegato A (pdf, 80 Kb) al Decreto, da eseguire prima del concepimento, per escludere la presenza di fattori che possano incidere negativamente sulla gravidanza. Se la storia clinica o familiare della coppia evidenzia condizioni di rischio per il feto, possono essere eseguite in esenzione tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per accertare eventuali difetti genetici, prescritte dal medico specialista;
- gli accertamenti diagnostici per il controllo della gravidanza fisiologica indicati, per ciascun periodo di gravidanza, dall’allegato B (pdf, 80 Kb) al Decreto. In caso di minaccia d’aborto, sono da includere tutte le prestazioni specialistiche necessarie per il monitoraggio dell’evoluzione della gravidanza;
- tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per la diagnosi prenatale in gravidanza, nelle specifiche condizioni di rischio per il feto indicate nell’allegato C (pdf, 100 Kb) al Decreto, prescritte dallo specialista;
- tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per il trattamento di malattie (preesistenti o insorte durante la gravidanza) che comportino un rischio per la donna o per il feto, prescritte di norma dallo specialista.
Consulta l’area Salute delle donne – Percorso nascita, per informazioni sullo “stato dell’arte” e gli aspetti normativi dell’assistenza alla gravidanza e al parto in Italia e per considerazioni e proposte per migliorare l’appropriatezza degli interventi nel settore.
Rif. sito web Ministero della Salute