In questa sezione troverai le risposte alle domande più frequenti relative ad esami/analisi del sangue e prelievi, alla loro preparazione, all’esenzione del ticket, alla modalità di pagamento in convenzione con Servizio Sanitario, orari del Laboratorio e tante altre informazioni utili e curiosità.
Il nostro laboratorio si trova a Padula Scalo in provincia di Salerno, all’interno del piazzale del supermercato Eurospin, sulla sua sinistra.
ORARI PRELIEVO dal Lunedì al Sabato 07:30 – 12:00
ORARI APERTURA E RITIRO REFERTI dal Lunedì al Venerdì 07:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30, Sabato 07:30 – 13:00
Il nostro laboratorio è convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale e quindi prevede l’erogazione dei servizi dietro pagamento del solo ticket sanitario se dovuto, oppure in totale esenzione. Garantiamo alti livelli di qualità dei servizi.
Si, per maggiori informazioni sulle convenzioni attualmente in vigore chiamaci al numero 0975 74208.
No, non c’è bisogno di prenotazione per usufruire dei nostri servizi. Basta presentarsi all’accettazione in laboratorio, nella fascia oraria 7:30 – 12:00 tutti i giorni, domenica esclusa, con un impegnativa di uno specialista o del medico curante, se si vuole usufruire della convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, oppure l’elenco degli esami da effettuare.
Si, è possibile delegare il ritiro dei referti degli esami. Basta consegnare la ricevuta compilata dalla persona interessata in modo tale che il soggetto delegato potrà presentarsi nel nostro laboratorio e ritirare i referti, solo dopo aver presentato un proprio documento di riconoscimento.
E’ consigliabile avere una prescrizione degli esami da effettuare, anche su carta semplice, da parte di uno specialista o del medico curante. In alternativa puoi valutare una nostra campagna di prevenzione per effettuare un controllo di salute. L’impegnativa è obbligatoria in casi specifici e soprattutto se si vuole usufruire dei prezzi ed agevolazioni della convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. E’ necessario tuttavia ricordare che il nostro SSN prevede il pagamento a carico dell’assistito di una franchigia massima di 20 euro per ciascuna ricetta, perciò è sempre consigliabile chiedere un preventivo per gli esami da eseguire presso il laboratorio e valutare se farli in convenzione o meno.
E’ a disposizione dei pazienti un ampio parcheggio che consente la sosta gratuita per tutto il tempo necessario alle prestazioni. Esiste anche un’area di sosta per i portatori di handicap
Al momento dell’accettazione viene rilasciata una ricevuta, detta anche tagliando per il ritiro del referto, che attesta le analisi da effettuare e riporta tutte le informazioni relative alla prestazione: in basso è riportato il giorno previsto per la consegna, solitamente circa 24/48h dopo l’esame, e gli orari in cui recarsi presso il laboratorio per il ritiro che avviene necessariamente dietro presentazione della ricevuta da parte del paziente, accompagnata da delega scritta nel caso in cui sia una persona diversa a ritirare il referto.
n.b. Nel caso in cui ci sia urgenza di ricevere l’esito di una parte degli esami effettuati, in attesa del referto completo, è possibile richiedere un referto parziale che viene rilasciato secondo le stesse modalità descritte sopra.
Si è possibile richiederla. Il laboratorio può rilasciare una dichiarazione sottoscritta dal responsabile sanitario, che attesta l’avvenuto prelievo nel giorno di esecuzione presso il nostro laboratorio.
Si, è obbligatorio digiunare almeno 8-12 ore prima del prelievo e non effettuare sport. Invece per quanto riguarda gli esami del Colesterolo e Trigliceridi bisogna digiunare almeno 14 ore prima. Bisogna astenersi dal bere bevande alcoliche, caffè, the, analcoliche fatta eccezione per l’acqua naturale in quantità limitata.
No, non è obbligatorio avere l’impegnativa del medico, ad eccezione di alcune analisi per cui ce n’è bisogno. Di norma è preferibile avere indicazioni da parte del medico curante: basta anche una prescrizione su carta semplice oppure l’adesione ad una nostra campagna di controllo/screening per effettuare esami di controllo.
Per la raccolta delle urine si consiglia l’uso di contenitori appropriati sterili che possono essere forniti sia dal nostro laboratorio che in Farmacia. Per le donne è sottointeso che la raccolta delle urine non va fatta durante il ciclo mestruale. Occorre lavare con cura la zona genitale prima di effettuare la raccolta e le proprie mani. La raccolta delle urine deve avvenire il mattino stesso della consegna del campione. Deve essere raccolto all’interno del contenitore il getto intermedio delle urine, tralasciando il primo e l’ultimo getto della minzione. Si consiglia di sospendere nelle 48h prima eventuali terapie antibiotiche ed antifungine.
Per l’esame di urinocoltura o urine colturale è consigliabile utilizzare un contenitore sterile, avendo cura di non toccarne l’interno o i bordi con le mani, e lavare con cura la zona genitale prima di effettuare la raccolta. La raccolta delle urine deve avvenire il mattino stesso della consegna del campione. Deve essere raccolto all’interno del contenitore il getto intermedio delle urine, tralasciando il primo e l’ultimo getto della minzione. Si consiglia di sospendere nelle 48h prima eventuali terapie antibiotiche ed antifungine.
Bisogna eliminare le prime urine del mattino poi si può procedere alla raccolta delle urine successive per le 24h in un contenitore sterile che possiamo trovare in farmacia. Conservare in un luogo fresco. Il mattino seguente raccoglierne una sola parte e misurare la quantità raccolta nelle 24 h per indicarla al laboratorio, opppure consegnare direttamente il contenitore.
Bisogna consegnare in un contenitore sterile un campione di feci, facendo attenzione di tenere il campione in un luogo asciutto e fresco fino alla consegna in laboratorio. Si consiglia di sospendere nelle 48/72h prima eventuali terapie antibiotiche ed antifungine nel caso in cui viene effettuato per una ricerca batterica.
E’ necessario rispettare le seguenti regole: astinenza dall’ultimo rapporto sessuale da un minimo di 3 ad un massimo di 5 gg. Entro trenta minuti dalla raccolta bisogna consegnare il campione in laboratorio. E’ possibile utilizzare un contenitore sterile (come quello delle urine) e nel trasporto proteggere il contenitore con ovatta. Evitare sbalzi di temperature o escursioni termiche. Si consiglia di sospendere nelle 48/72h prima eventuali terapie antibiotiche ed antifungine.
Fare esercizio fisico non è consigliabile perchè l’attività sportiva provoca alterazioni di numerosi parametri soprattutto quelli ormonali, quindi è preferibile eseguire il prelievo al mattino dopo un riposo notturno di circa 8 ore.
E’ obbligatorio non assumere antibiotici nell’arco dei 30 gg che precedono l’esame e non assumere gastroprotettori nei 15 gg prima. Il test dura dieci minuti, non è invasivo e si basa sul respiro. Non necessita prelievo di sangue venoso.
L’esame consiste nella determinazione dell’idrogeno contenuto nel respiro a digiuno e dopo aver assunto una soluzione contenente 20g di lattosio sciolti in 100ml di acqua. Il test dura 4 ore, necessita della vostra permanenza nel laboratorio, e prevede analisi dell’idrogeno con una frequenza di 30 min attraverso il prelievo di un campione di aria a fine espirazione tramite una sacca sterile. E’ un esame non invasivo, specifico al 100%, sensibile al 93% ed eseguibile anche in gravidanza e pediatria.
Non è assolutamente consigliato ingerire alimenti e/o bevande, quindi caffè, nell’arco delle 12h che precedono il prelievo. E’ consentito soltanto bere acqua naturale in quantità limitate.
E’ consigliabile non eseguire gli esami durante il ciclo mestruale, fatto salve le indicazioni del proprio medico curante o urgenze specifiche del caso.
E’ obbligatorio un riposo di 15 minuti in laboratorio prima di effettuare il prelievo.
E’ obbligatorio rispettare un risposo di circa 60 minuti in laboratorio prima di effettuare il prelievo.
Anche per gli esami per la coagulazione del sangue vige l’obbligo del digiuno per le 12h è quindi possibile bere soltanto acqua.
È importante che il genitore non racconti bugie, anche se a fin di bene, altrimenti il bambino comincia a non fidarsi. È meglio avvertirlo che probabilmente sentirà una specie di piccolo pizzicotto o una punturina di zanzara. Occorre prestare attenzione alla scelta delle parole e ricorrere ad espressioni che il bambino conosce, evitando le formulazioni negative, poiché il nostro cervello non registra la parola “no”. Anziché rivolgersi al figlio con espressioni del tipo: “…non pensare al dolore”, è preferibile invitarlo a immaginare ciò che il genitore sa che al bambino fa piacere. Se il vostro bambino ha meno di 3 anni è meglio avvertirlo solo due o tre giorni prima. È importante dirgli che andrà in Laboratorio con la mamma, il papà o un’altra persona da lui conosciuta e ripetere le spiegazioni più volte per rassicurarlo. Se il vostro bambino ha tra 4 e 10 anni, la spiegazione semplice e veritiera potrà essere data una settimana prima per permettergli di riflettere e fare domande. Dire sempre la verità in modo appropriato aiuta i bambini ad affrontare le difficoltà. Se i genitori sono i primi ad agitarsi per il prelievo, il bambino percepirà l’eccezionalità della situazione e la vivrà probabilmente in maniera conflittuale. Chiedere sempre se e quale giocattolo vuole con sé in laboratorio. Dopo il prelievo è importante coccolare il bambino anche se è già grandicello, perché in questi momenti i bambini hanno bisogno di tornare un “po’ piccolini” e di essere coccolati. Funziona sempre il bacio sulla ferita e, dopo pochi minuti, basterà dirgli “…ecco, vedi, sta già guarendo” ed il bimbo tornerà a sorridere.